conto deposito

Come evitare di scegliere un conto deposito poco vantaggioso?

Quando si decide di aprire un conto deposito la fretta e la voglia di riuscire a risparmiare giocano spesso brutti scherzi, dato che si rischia di aprire un conto i cui vantaggi sono assenti. Vediamo ora qualche consiglio pratico per evitare di commettere questo particolare errore.

Un tasso d’interesse non veritiero

Il primo errore molto comune che viene commesso quando si cerca un conto deposito per risparmiare consiste nel valutare il tasso d’interesse attivo che viene applicato sui risparmi.
Ci si dimentica del fatto che la percentuale espressa non è quella che verrà poi calcolata sul risparmio. La cifra, infatti, è al lordo

È necessario conoscere quale sia il tasso netto, ovvero quello che viene effettivamente calcolato sui risparmi che vengono posti nel conto.

Il vincolo temporale del conto

Per evitare di scegliere un conto deposito che si riveli poco vantaggioso, occorre analizzare quelli che sono i vincoli temporali, al termine dei quali, mensilmente o annualmente, sarà possibile ottenere un piccolo aumento del capitale. Questo vuol dire che ogni volta che termina un arco temporale, sulla somma di denaro vengono calcolati degli interessi che consentono al deposito di aumentare il suo importo, ma attenzione: questo meccanismo avviene solo ed esclusivamente se si vincola il denaro per un lasso di tempo ben preciso che potrebbe variare dall’anno ai due o anche per lunghi periodi.

Occorre quindi valutare questa evenienza: se si vuole usufruire immediatamente del denaro che viene depositato, sfruttando quindi il conto deposito come fondo per le emergenze, occorre controllare che nelle clausole non vi siano limiti particolari che comportano la perdita degli interessi fino a quel momento accumulati oppure il pagamento di una penale che potrebbe far perdere il guadagno ottenuto fino a quel momento.

I vincoli dovranno quindi essere analizzati e riportati alla propria situazione in modo tale da evitare passaggi errati che trasformano questo conto deposito in uno strumento la cui utilità diviene pari a zero.

Le spese per il conto deposito

Altro tipo di errore che viene comunemente effettuato, complice anche le informazioni poco chiare, consiste nell’ignorare completamente tutti i vari costi che comportano l’apertura e la gestione del conto deposito. Ognuno di questi può essere caratterizzato da spese come, ad esempio, quella che riguarda la richiesta dell’estratto conto, che potrebbe essere richiesto dal proprietario del conto per verificare il fondo presente nello stesso conto e soprattutto gli interessi maturati.

Si devono quindi valutare sempre tutte le diverse spese che riguardano il conto deposito: una tipologia con tasso netto abbastanza buono ma che viene accompagnato da una spesa costante che sembra atta ad evitare grossi profitti, è automaticamente un conto che non serve a chi vuole operare con esso e per chi punta ad aumentare, in modo costante, i propri risparmi.

Per trovare un conto deposito che sia per davvero vantaggioso occorre effettuare questa particolare analisi con grande attenzione ed informarsi di tutte le diverse imposte e costi extra che devono essere sostenuti sia periodicamente che durante la fase di apertura del conto, in modo tale da evitare di pentirsi di aver deciso di sfruttare quel prodotto finanziario rispetto ad un altro.

Verificare tutti i conti correnti possibili

Ma se si vuole essere sicuri del fatto che il conto corrente che si intende sfruttare sia per davvero vantaggioso, la strada che bisogna percorrere consiste nell’effettuare delle analisi. Navigando online si potrà accedere a questo genere di informazioni che garantiscono l’opportunità di trovare quel tipo di prodotto che riesce a rispondere in modo ottimale a tutte le proprie richieste.

La procedura che dovrà essere svolta potrebbe richiedere diverso tempo ma, una volta terminata, si potrà essere sicuri di aver effettuato una scelta perfetta e che riesca ad evitare una serie di complicazioni che sono poco utili da fronteggiare.