Ansia di parlare in pubblico: sintomi e come evitare (e superare) la paura

I sintomi dell’ansia di parlare in pubblico sono molti e vari. Possono affliggere tutti: dal relatore più esperto ed esperto al principiante con vari gradi di intensità. Innervosirsi ed essere ansiogeni prima di aprire la bocca per parlare in una stanza piena di gente è una risposta del corpo normale, naturale, che proviene dal cervello, ma come riconoscerla e superarla?

Quello del panico da microfono è un problema molto comune che influisce negativamente sulla vita di molti professionisti, anche di successo. Ma la maggior parte di chi soffre di quest’ansia si sente troppo in imbarazzo per ammetterlo pubblicamente, e dunque difficilmente chiede un aiuto efficace. L’ansia di parlare in pubblico colpisce la stragrande maggioranza della popolazione e crea uno stato fisico e mentale che può essere immobilizzante: ci si potrebbe sentire come se si ha perso il controllo del proprio corpo a causa di uno o più di questi sintomi.

Eccesso di sudorazione

Essere molto nervosi o sotto pressione intensa attiva le ghiandole sudoripare, dunque l’ansia di parlare in pubblico può provocare un sintomo come l’accesso di sudorazione.

Frequenza cardiaca accelerata

Più ci si sente sotto stress, più velocemente batte il cuore. Ecco perché si sperimenta una frequenza cardiaca accelerata quando si ha paura del microfono.

Nausea e vomito

Altro dei sintomi dell’ansia di parlare in pubblico consiste nella classica sensazione delle farfalle nello stomaco: ci si può sentire nauseati e anche avvertire sensazioni di vomito.

Respiro veloce o fiato corto

Sotto costrizione tendiamo a respirare più velocemente: si sente il fiato corto e si fanno dei piccoli respiri, superficiali, dalla parte superiore dei polmoni, il che porta il corpo a ricevere meno ossigeno. Questo diventa un ciclo di piccoli respiri veloci che rafforza i sentimenti di disagio, condizione che portata all’estremo può anche portare allo svenimento.

Bocca asciutta

Quando si ha paura di parlare in pubblico, le ghiandole salivari sembrano smettere di funzionare e si sente la bocca asciutta. Il risultato è quello di non riuscire a parlare correttamente, con la lingua che si sentirà troppo grande e impacciata.

Voce sofferente

Fare un discorso in pubblico essendo ansiosi significa poter avere difficoltà con le parole. Se il respiro è troppo veloce e superficiale e la bocca è secca, si potrà farfugliare, borbottare, parlare male: non si sarà capaci di modellare correttamente le proprie parole, e ancora meno di farle comprendere alle persone che saranno lì per ascoltare.

Pensieri negativi

Il peggior sintomo di tutti: avere poco o nessun ricordo dei contenuti del discorso. Altro sintomo della paura di fare un discorso in pubblico è poi quello di avere continuamente pensieri negativi, catastrofici, di come andrà lo speech. Il pubblico riderà? Si farà una pessima figura? Come ne uscirà la mia immagine? Il risultato di questi pensieri negativi e ossessivi è sempre uno: l’umiliazione pubblica. È possibile vincerli convincendosi del fatto che se le persone saranno lì ad ascoltare, una ragione c’è.

Superare la paura

I sintomi della paura di parlare in pubblico spesso iniziano prima dell’evento o della performance in pubblico: l’ansia diventa panico, si intensifica, e si ha voglia di scappare. Per superarla, il consiglio migliore è quello di seguire un corso per parlare in pubblico senza ansia, che si concentri dunque proprio su tale timore, con l’obiettivo di ridurre drasticamente o eliminare questo stato d’animo opprimente, che al solo pensiero fa tremare.