Gli errori da evitare nella scelta di un costume da bagno

Evitare di commettere errori nella scelta del costume da bagno non sempre è facile. Molte volte infatti ci si lascia guidare dall’istinto, dalla preferenza per un modello piuttosto che per un altro oppure semplicemente dalle tendenze del momento.

In spiaggia però ogni difetto fisico diventa, per forza di cose, più evidente. Ecco perché per superare la prova costume è necessario scegliere un abbigliamento da mare che, a prescindere da ogni altra cosa, si adatti alla propria corporatura.

Le forme del corpo femminile

Sono ben 4 le diverse figure a cui è di solito possibile ricondurre il fisico di una donna. Ciascuna di queste corporature, ovviamente, presenta i suoi punti di forza ed i suoi piccoli difetti. Osservarsi allo specchio e stabilire con obiettività a quale di queste fisicità possa essere avvicinato il proprio corpo può fare la differenza. In relazione a tale categorizzazione infatti sarà possibile scegliere al meglio i costumi da bagno. Ciò significa comprare soltanto ciò che più esalta la propria silhouette.

In un articolo sul blog di KriszSartoria sulla scelta del bikini giusto in base al proprio fisico, sono scritti quali accorgimenti devono mettere in atto le tipologie di fisico a mela, pera e rettangolo per avvicinarsi il più possibile a quella a clessidra, cioè quella ben proporzionata. Un esempio? Sappiamo che una figura a pera ha i fianchi più larghi rispetto alla vita e le spalle più piccole. Per avere una figura più equilibrata, nel blog si consiglia di allargare il seno e far sembrare le spalle più larghe indossando un reggiseno a fascia (bandeau) con ruches o volant (drappeggio), meglio se chiaro da abbinare ad uno slip scuro.

Perciò se non sei una clessidra, non demoralizzarti pensando di essere per questo limitata nella scelta del modello e del colore del tuo costume da bagno, anzi. Che tu sia banana, mela, pera o clessidra, le possibilità sono davvero tante. Vediamo quali sono.

Costumi da bagno per fianchi larghi

Chi ha un fisico a pera o a clessidra dovrebbe evitare gli slip a vita bassa o comunque dalle dimensioni eccessivamente ridotte. Per quanto magre, chi osserva noterebbe soprattutto un antiestetico “effetto salame”.

La scelta quindi dovrebbe ricadere su mutandine a vita alta o comunque avvolgenti. In entrambi i casi i fianchi verranno fasciati dalla stoffa e camuffati abilmente. Negli ultimi tempi questo tipo di costume, caratterizzato da una linea un po’ retrò, sembra essere tornato prepotentemente alla ribalta.

Il consiglio è di sottolineare la curva dei fianchi in modo da porre in risalto il suo vitino da vespa. Allo scopo possono andar bene degli slip semplici e molto sgambati.

Il reggiseno invece dovrà attirare l’attenzione sulla parte alta del corpo: sì quindi al balconcino o a qualunque altro modello che assolva a questa funzione.

Si può scegliere anche un costume intero, purché sia appariscente e soprattutto scollato.

Costumi da bagno per donne curvy

Le donne curvy sono istintivamente portate ad indossare dei costumi interi. In effetti strizzare un corpo rotondo ed un punto vita molto evidente in un bikini striminzito non è consigliato. Meglio optare per qualcosa che nasconda la pancia e ponga in risalto il seno.

Anche in questo caso alcuni modelli possono adattarsi alla situazione meglio di altri. L’idea è quella di orientarsi su qualcosa che abbia dei drappeggi o delle increspature strategiche proprio in corrispondenza dei punti critici.

Costumi da bagno per un seno abbondante

Se il problema è il seno prosperoso meglio agire in modo da sorreggerlo adeguatamente e da non metterlo troppo in mostra. Un no deciso va perciò al reggiseno a fascia ed al triangolino. Meglio orientarsi invece su un modello con ferretto e magari corredato anche da coppe differenziate.

Costumi da bagno per seno piccolo

Per chi ha un seno troppo piccolo, il costume intero non è la soluzione migliore. L’ideale sarebbe perciò optare per un bel bikini con tanto di reggiseno push-up.

Costumi da bagno per donne basse

Anche la statura può in qualche modo influenzare la propria idea di moda mare. Un corpo non troppo slanciato potrà camuffare questo piccolo difetto grazie ad un costume intero in tinta unita.

Se si preferisce comunque il bikini, allora sarà meglio optare per slip sgambati ed evitare con cura invece le mutandine a vita alta. No deciso in questi casi ai reggiseni a fascia o allacciati al collo, adatti più che altro alle donne alte. Stesso discorso vale per le texture troppo estrose.

Errori comuni da evitare

Per chi ha uunsedere un po’ pienotto meglio evitare di indossare perizoma e tanga. Per rimanere comunque sensuali si può scegliere di vestire delle culottes o degli slip a forma di shorts.

Consigli sulla scelta del bikini

Quando si acquista un costume da bagno, pensare alla moda da seguire ad ogni costo, alla taglia ed al colore dell’articolo non è sufficiente.

Questo capo da spiaggia però, oltre che coprire ed esaltare le proprie forme, deve anche permettere di esprimere liberamente la propria personalità. Per questo motivo, nei limiti del possibile e magari seguendo le linee guida appena fornite, sarà bene indossare qualcosa che renda l’idea della propria interiorità.

Chi è sicura di se stessa tanto da infischiarsene del giudizio altrui, allora comprerà soltanto quello che più le piace.