Guadagnare-coi-sondaggi-retribuiti-online

Guadagnare coi sondaggi retribuiti online: ecco i consigli per evitare fregature 

Guadagnare online: negli ultimi anni questo mantra attira sempre più persone che, complici la crisi o la volontà di arrotondare lo stipendio, cerca nel web una soluzione per poter fare soldi.

E se diventare ricchi grazie al web è difficile, è vero invece che guadagnare un po’ di soldi con attività facili e legali è alla portata di tutti. Parliamo, ad esempio, dei sondaggi retribuiti: una soluzione che permette di poter guadagnare qualche euro in modo semplice semplicemente rispondendo ad alcuni sondaggi online. Tutto ciò che bisogna avere, di base, è un pc (o un tablet, ma può bastare anche lo smartphone) ed una connessione internet, per registrarsi ai portali di sondaggi retribuiti e cominciare a guadagnare. Ovviamente, nessuno promette enormi guadagni ma con impegno e costanza c’è la possibilità di arrotondare lo stipendio o di togliersi qualche sfizio.

Ma come è possibile massimizzare il guadagno, grazie ai sondaggi retribuiti? Quali sono i consigli ed i trucchi da conoscere per poter guadagnare più soldi possibile con questo sistema? Ecco i nostri consigli a riguardo.

Massimizzare il guadagno coi sondaggi retribuiti

Per poter guadagnare davvero coi sondaggi retribuiti è necessario avere qualche cautela.

  1. La prima cosa da fare, è fare attenzione all’affidabilità del sito (vedi qui le recensioni dei più affidabili). Infatti è importante che si scelgano solamente siti che siano affidabili e con ottime recensioni, dove iscriversi per fare i sondaggi retribuiti. Il rischio altrimenti è regalare dati a siti poco seri e chiari che poi non restituiscono una quantità sufficiente di sondaggi. Sappiate che oggi ci sono decine e decine di panel per sondaggi retribuiti ma non tutti sono seri e soprattutto non tutti offrono realmente un buon numero di sondaggi retribuiti ai quali rispondere. Ecco perché è bene affidarsi solo ai migliori.
  2. Rispondi dall’Italia. Spesso i sondaggi retribuiti controllano l’indirizzo IP e scartano automaticamente chi usa una connessine estera… a meno che non siate hacker in grado di ingannare il pc.
  3. Soglie di retribuzione. Quando scegliete i panel dei sondaggi retribuiti, dovete controllare quali sono le soglie retributive. Alcuni le hanno altissime (50 o più euro). Chiedetevi quando li raggiungerete… perché se mollate il panel prima, potete regalarli semplicemente alla società. Meglio forse concentrarsi su soglie più basse, come 10-20 euro.
  4. Completa il profilo. Se volete ricevere dei sondaggi retribuiti davvero in linea col vostro profilo, dovete completare il profilo con tutti i dati che riguardano i vostri interessi.
    In questo modo, potrete ricevere dei sondaggi che sono davvero in linea con quello che fate e di cui vi occupate e non su tematiche che non vi interessano (correndo il rischio di essere scartati).
  5. Non abbiate fretta. Non potete impiegare solo qualche secondo per rispondere ad ogni domanda. Non abbiate fretta, dimostrate che state rispondendo con la massima sincerità e cura ai sondaggi retribuiti perché questo è ciò che conta davvero. Ovviamente però non andate time out!
  6. Cercate di aprire prima possibile i sondaggi retribuiti quando vi arrivano. In alcuni casi, le società che somministrano i sondaggi retribuiti hanno bisogno di 100, 200 o meno risposte. In questi casi le prime persone che aprono i sondaggi si vedono accettare, le altre invece no… siate reattivi a prendere in carico i sondaggi retribuiti quando vi arrivano.
  7. Rispondete con sincerità. Le domande preliminari dei sondaggi retribuiti sono elaborate apposta per capire se rientrate nel target o meno. Cercate di rispondere sempre sinceramente altrimenti vi troverete di fronte a delle domande trabocchetto alle quali, con ogni probabilità, non sapete rispondere. Il rischio? Quello di non vedersi più affidare alcun sondaggio…