Errori da evitare con il lievito

Quando si cucina si possono sempre fare degli errori. In passato abbiamo, ad esempio, parlato degli errori da evitare quando si realizza una birra ma non è questa la sola preparazione che nasconde delle insidie.

 Vi piace impastare e sbizzarrirvi in cucina ma spesso il risultato che ottenete non è dei migliori?

 Questo non deve necessariamente farvi pensare che non siete in grado di dedicarvi a simili ricette e che dovete quindi desistere! Spesso, infatti, la soluzione è molto più semplice. Probabilmente, infatti, state commettendo degli errori, a volte anche apparentemente piccoli, che però pregiudicano irreparabilmente la vostra preparazione.

 Nel caso dei lievitati spesso l’errore principale sta nella gestione del lievito. Scopriamo quindi quali sono gli errori da evitare per ottenere dei prodotti perfetti per la dieta mediterranea, che pare anche fare bene alla salute. 

Il sale

 Ebbene sì, il sale è il nemico numero uno del lievito. Lievito e sale, infatti, non devono mai venire strettamente in contatto. Solitamente, quindi, il lievito di birra secco andrà aggiunto alla farina, successivamente si aggiungeranno i liquidi ed infine il sale, così che venga aggiunto solo quando il lievito si è già disciolto.

 Nel caso utilizziate il lievito madre, di cui trovate una ricetta su questo sito, dovrete avere la stessa accortezza. Il lievito madre va aggiunto insieme alla farina e quindi lavorato insieme ai liquidi ed agli altri ingredienti della ricetta. 

Temperatura dei liquidi

 L’altro errore che spesso i fa è quello di utilizzare latte o acqua troppo caldi. Un calore eccessivo, infatti, brucia l’azione del lievito e questo non farà crescere di volume il vostro impasto.

 E’ altresì importante non usare dei liquidi troppo freddi perché rallenterebbe troppo la lievitazione. Tra i due mali, però, è sicuramente quello minore perchè aumentano i tempi di lievitazione potrete salvare la vostra preparazione. 

Lievito di birra fresco e secco

 C’è una bella differenza tra i due. Il lievito fresco, infatti, va sciolto in un liquido tiepido, che sia latte o acqua, mentre quello secco può essere aggiunto direttamente alla farina.

 Il lievito di birra disidratato potrà essere sciolto anche in un liquido ma questo passaggio è opzionale.

Tempi di lievitazione

 Quando scegliete il lievito da usare dovete regolare di conseguenza i tempi di lievitazione. Il lievito di birra, infatti, che sia fresco o disidratato avrà mediamente bisogno di un paio d’ore di lievitazione iniziali.

 Nel caso del lievito madre, invece, i tempi si allungano parecchio arrivando anche a 4-5 ore di lievitazione. Se fate lievitare in frigorifero i tempi possono dilatarsi ancora di più arrivando ad una notte intera.

 I tempi saranno più lunghi perchè si tratta di una lievitazione naturale e di conseguenza ha bisogno di tempi maggiori.